Grazie alla competenza tecnica dei nostri specialisti e agli accreditamenti locali dei nostri laboratori supportiamo i produttori di calzature antinfortunistiche nella verifica della conformità dei prodotti a seconda del mercato di destinazione: dall’Unione Europea agli Stati Uniti, dal Canada all’Australia, alla Nuova Zelanda e al Giappone.
Attraverso il nostro network di laboratori con accreditamenti locali, possiamo effettuare prove per verificare:
- Resistenza meccanica
- Capacità antiscivolo
- Protezione dal calore
- Ergonomia
delle calzature antinfortunistica, secondo i seguenti standard:
- EN ISO 20345 – Calzature di sicurezza
- EN ISO 20347 – Calzature da lavoro
- EN ISO 20349 - Calzature di protezione contro i rischi presenti nelle fonderie e nelle operazioni di saldatura
- EN 15090 - Calzature per vigili del fuoco
- EN 13634 - Calzature di protezione per motociclisti
- EN 13832-2 - Calzature di protezione contro agenti chimici - Parte 2: Requisiti per il contatto limitato con gli agenti chimici
Oltre alle prove per verificare la conformità al del Regolamento UE 2016/425 per i DPI, possiamo effettuare prove secondo gli standard australiani (AS/NZS 2210 e AS/NZS 4821) americani (ASTM F 2412/3 e ASTM F2892-11) e Canadesi (CSA Z195).
Imparzialità:
Le attività di certificazione dell'ente notificato Intertek Italia sono sottoposte al controllo ed alla verifica del Comitato per la Salvaguardia dell'Imparzialità che ha la funzione di assicurare e garantire l'imparzialità ed indipendenza di Intertek nelle varie fasi in cui si articola il processo di certificazione stesso. Maggiori informazioni disponibili alla pagina imparzialità di Intertek.
