Analisi delle Notifiche sul Sistema RAPEX per Prodotti di Consumo Non Alimentari nel 2020
Analisi delle notifiche sul sistema RAPEX - European Rapid Alert System for non-food consumer products
Durante il 2020, all’interno dell’Unione Europea, sono state notificate 2253 allerte per prodotti al consumo per svariate tipologie di rischio.
Il rischio chimico è stato motivo di allerta in 631 casi (28% del totale), di poco superiore alle 563 allerte causate dal rischio di lesioni (563, 25% del totale). Infine, 270 notifiche sono state originate dal rischio di asfissia.
*dati ottenuti ed elaborati da Safety Gate: the EU Rapid Alert System for dangerous non-food products
Analisi dei richiami della Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo degli Stati Uniti (CPSC)
Nel 2020, la Commissione per la Sicurezza dei Prodotti al Consumo degli Stati Uniti (CPSC) ha emesso un totale di 248 avvisi di richiamo per i prodotti di consumo. Di questi, 32 erano richiami congiunti con Health Canada.
Durante questo lasso di tempo sono stati notificati 43 richiami per rischio di incendio (17%), 36 per imballaggi non conformi alle norme di sicurezza per i bambini (15%), 32 per il rischio di caduta e 27 per il rischio di lesioni.
Gli oli essenziali hanno rappresentato il 13% del totale dei richiami di prodotti con 32 notifiche emesse, i mobili con 26 notifiche (11%) emesse per rischi di varia natura come caduta, ribaltamento o lesioni. I veicoli fuoristrada sono stati oggetto di notifica in 22 casi (9%), principalmente per il rischio di incidenti.
*fonte: https://www.intertek.com/consumer/product-recalls/2020/
Analisi dei richiami di Health Canada
Nel 2020, ci sono state un totale di 174 notifiche di richiamo emesse da Health Canada per prodotti al consumo. Di queste, 32 (poco meno del 20%) sono state emesse in seguito a richiami congiunti con la Commissione per la Sicurezza dei Prodotti al Consumo degli Stati Uniti (CPSC).
Il rischio di caduta è stata la causa di 27 notifiche di richiamo (15%), seguito dal rischio di incendio, oggetto di richiamo in 23 casi (14%); 19 notifiche di richiamo sono state motivate dal rischio di lesioni e 13 per etichettatura non conforme.
Le categorie di prodotti maggiormente oggetto di richiamo sono state i prodotti chimici (24), le attrezzature sportive e ricreative (22), le apparecchiature elettriche ed elettroniche (20) e gli articoli per la casa (18).
*fonte: https://www.intertek.com/consumer/product-recalls/2020/