Il REACH è un sistema integrato di registrazione, di valutazione, di autorizzazione e di restrizione delle sostanze chimiche all’interno dell’Unione Europea
Lo scopo del REACH è migliorare la protezione della salute umana e dell'ambiente, mantenendo la competitività e rafforzando lo spirito di innovazione dell'industria chimica europea.
E l'idea su cui si basa è che l'industria stessa sia nella posizione migliore per assicurare che le sostanze chimiche che produce e immettee sul mercato comunitario non siano nocive per la salute umana nè per l'ambiente. Ciò richiede che l'industria in primis abbia una certa conoscenza delle proprietà delle sue sostanze e gestisca i rischi potenziali. A loro volta, le autorità concentrano le proprie risorse per garantire che l'industria si conformi ai requisiti e prenda provvedimenti sulle sostanze SVHC (Substances of Very High Concern - sostanze estremamente problematiche) od intervegono quando vi è la necessità di un'azione comunitaria.
L'obiettivo del regolamento CE 1907/2006 – REACH è:
- Far in modo che i produttori e gli importatori
- sviluppino informazioni sui pericoli delle sostanze chimiche
- valutino e gestiscano i rischi delle sostanze chimiche
- registrino le sostanze chimiche per tutti gli usi
- Assicurarsi che le informazioni sui rischi derivanti dalle sostanze chimiche siano disponibili per
- chi ne fa uso
- le autorità
- il pubblico in generale
- Incoraggiare il settore a sviluppare delle sostanze meno dannose per la salute umana e l'ambiente
- Permettere alle autorità dell'UE un'azione più rapida sui rischi ed i pericoli chimici
- Migliorare la competitività dell'industria chimica europea
- Promuovere metodi alternativi per la valutazione dei pericoli che le sostanze
- Garantire la libera circolazione di sostanze nel mercato interno dell'Unione Europea
I requisiti del regolamento REACH:
- Registrazione di circa 30.000 sostanze chimiche esistenti entro il 2018
- Il processo di registrazione richiede la presentazione di un fascicolo tecnico presso l'ECHA se le sostanze chimiche immesse sul mercato dell'Unione Europea sono superiori a 1 tonnellata all'anno
- Una relazione sulla sicurezza chimica (CSR – Chemical Safety Report) deve essere presentata all'ECHA per le sostanze chimiche immesse sul mercato superiori a 10 tonnellate all'anno
- L'autorizzazione dell'ECHA è richiesta per l'immissione sul mercato e l'importazione di sostanze chimiche contenenti sostanze estremamente problematiche (SVHC)
- Una scheda dati di sicurezza estesa (eSDS) deve essere fornita e comunicata agli utilizzatori a valle delle sostanze chimiche
- L'importatore di prodotti di largo consumo extra-UE, deve richiedere sulle sostanze altamente problematiche lungo tutta la supply chain. Se le sostanze SVHC sono maggiori di 0,1% è potrebbe essere richiesta una notifica all'ECHA
Come funziona il regolamento REACH?
Il regolamento REACH stabilisce le procedure per l'acquisizione e la valutazione dei dati sulle proprietà e sui pericoli delle sostanze.
- Le aziende devono procedere alla registrazione delle loro sostanze e a tale scopo devono collaborare con le altre aziende che registrano le stesse sostanze.
- L'ECHA riceve e valuta la conformità delle singole registrazioni e gli Stati membri dell'UE valutano le sostanze selezionate per chiarire le problematiche iniziali per la salute dell'uomo e dell'ambiente. Le autorità e i comitati scientifici dell'ECHA stabiliscono se i rischi delle sostanze possono essere gestiti o no.Se i rischi delle sostanze pericolose non possono essere gestiti, le autorità hanno la facoltà di bandirle, limitarne l'uso o assoggettarlo a un'autorizzazione.
Gli esperti chimici di Intertek in Italia sono a vostra disposizione per aiutarvi a far luce su quanto richiesto dal complesso regolamento REACH.