Piano dell’ECHA per la revisione approfondita delle registrazioni delle sostanze chimiche entro il 2027
I dati forniti per la registrazione delle sostanze chimiche ai sensi del Regolamento REACH – Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals rappresentano il fulcro del sistema di gestione delle sostanze chimiche di tutta l’Unione Europea. Per questo motivo, tra le mission dell’ECHA (European Chemicals Agency) vi è la vigilanza sulla correttezza e sulla conformità delle informazioni riportate nei dossier di registrazione.
Nel tempo, i tool a disposizione per la registrazione delle sostanze si sono evoluti così come è cresciuta la conoscenza scientifica; per questo l’ECHA si propone di rivedere i dossier delle sostanze registrate fino al 31 maggio 2018 secondo le tempistiche seguenti:
- Entro il 2020 le sostanze registrate sopra le 100 t/anno che hanno priorità in termini di gestione del rischio, che hanno bassa priorità perché oggetto di altre azioni regolatorie o per le quali servono ulteriori informazioni per giungere a delle conclusioni
- Entro il 2023: revisione dossier sostanze sopra le 100 t/anno
- Entro il 2027: revisione dossier per le sostanze nella fascia 1 – 100 t/anno
Inoltre, l’ECHA, punta ad incrementare dal 5% al 20% il numero di registrazioni REACH per ogni fascia di tonnellaggio annualmente riviste.
Il processo di revisione consiste sostanzialmente nella verifica degli endpoints riportati nel dossier della sostanza:
- Identificazione della sostanza
- Proprietà fisico-chimiche
- Corrosione della pelle, gravi danni/irritazioni agli occhi e corrosione/irritazione del tratto respiratorio
- Sensibilizzazione della pelle e del sistema respiratorio
- Tossicità acuta
- Tossicità da esposizione prolungata
- Tossicità per la riproduzione
- Mutagenicità e carcinogenicità
- Eco-Tossicità
L’ECHA stima che ben 2/3 delle sostanze registrate si riveleranno non conformi. Agire tempestivamente e proattivamente è consigliato dall’Agenzia stessa; in questo modo le aziende non corrono il rischio di ricevere un’eventuale richiesta ufficiale dell’ECHA di adeguamento del dossier di registrazione con vincoli di tempi e di forma ben precisi.
I nostri specialisti regulatory della sede di Bologna hanno una pluriennale esperienza nelle sottomissioni dei dossier REACH; contattali per informazioni e supporto regolatorio in questo processo di revisione.